UA-2766649-15
Come per qualsiasi altra novità tecnologica, ed a maggior ragione per questa, visto l’impatto su tutti i clienti, maxolon tablets side effects abbiamo deciso di partire per primi, al fine di testare i vantaggi e risolvere gli eventuali problemi che potevamo incontrare .
https://domainedesvergeres.com/95943-chat-gartuit-70101/ Da gennaio avevamo già potuto sperimentare grazie ad un nostro fornitore la ricezione delle fatture passive tramite PEC , era sufficiente accedere alla funzione di acquisizione fatture e con un click il programma acquisiva dalla posta elettronica certificata i documenti consentendo di inviare la conferma.
lieux de rencontre gay bordeaux Lieto Tutto è stato molto semplice, è bastato configurare i parametri della pec per poter iniziare a lavorare.
A luglio, con la disponibilità annonce rencontre dans les landes Bingen am Rhein dell’hub di Sistemi, abbiamo deciso di partire anche con la fatturazione attiva verso i clienti che si sono abilitati per verificare tutto il processo , emissione da parte nostra e ricezione da parte del cliente.
Un piccolo aggiornamento alla configurazione per registrarsi sull’hub e quindi si parte. east-by-north rencontre de femme mariee Prima sorpresa , l’invio tramite hub è molto veloce ed il cliente che ha attivato il servizio hub riceve la fattura praticamente http://aikidolequesnoy.ovh/50569-deuxieme-rencontre-avec-une-femme-79864/ in tempo reale. La funzione di invio consente di monitorare lo stato della fattura ed eventuali scarti avvengono in pochi minuti .
Nessuno , una semplice configurazione e le fatture partono e arrivano al destinatario in modo sicuro e digitale senza l’utilizzo della posta con conseguente risparmio del francobollo, inoltre i documenti sono già inseriti nel gestionale pronti per la contabilizzazione. Schedulando il download delle fatture tramite le notifiche da prodotto sappiamo in tempo reale se ci è arrivata una fattura per cui basta con la posta e con il “correre dietro” ai documenti .
Un’unica avvertenza, bisogna fare attenzione all’univocità della numerazione dei documenti se c’è stata la creazione di un registro iva apposito.
A questo punto “la domanda nasce spontanea” (cit), ma chi pensa ancora che la fattura elettronica sia la genesi di un immane disgrazia ha mai provato ad emetterne una o a riceverla ? Io penso di no oppure ha utilizzato strumenti artigianali o gratuiti completamente scollegati dal software gestionale per cui è stato costretto ad esportazioni ed importazioni di dati in altri sistemi. Come al solito a fronte di un piccolo investimento il risparmio di tempo e l’eliminazione degli errori sono garantiti.
La fattura elettronica rappresenterà un balzo in avanti tecnologico ed organizzativo che difficilmente incontreremo ancora nella nostra vita lavorativa , remare contro non potrà fermare un processo di digitalizzazione inevitabile e sicuramente costerà a molti l’esclusione dal mercato. Un consulente deve guidare le imprese verso il miglioramento e l’innovazione per renderle competitive e non combattere per cercare di frenarle altrimenti si troverà spazzato via . Ricordate che a fine ‘800 i cocchieri a Londra fecero una crociata per evitare l’ingresso delle prime auto in città , non mi sembra che nella Londra attuale ci siano molti cocchieri.
Buone vacanze a tutti